Altra Astronomia 2
Telescopi non convenzionali
Telescopio di Ighina
Telescopio quantistico
Telescopio elettrostatico
Ma come era costruito questo telescopio rivoluzionario? Bonassoli, ovviamente, senza scendere in troppi particolari, così lo spiega. - «Si trattava di aggiungere alle ottiche normali degli elementi elettronici che consentissero di captare, anche oltre l'atmosfera, tutti gli oggetti luminosi, in maniera nitida e chiara. E noto che l'immagine proveniente attraverso l'atmosfera giunge distorta al telescopio; per poterla captare perfettamente, occorre "eliminare l'atmosfera", e questo si ottiene - spiega Bonassoli - direzionando in un unico punto i "fotoni", così da ricevere distintamente gli oggetti. In pratica, l'apparecchio è formato di tre telescopi: il primo riceve l'immagine luminosa dell'oggetto e la trasforma in impulsi elettrici; tali impulsi vengono inviati nell'apparecchio generatore di "onde elettrostatiche" che hanno la proprietà di essere direzionali. Queste onde, convogliate nel secondo telescopio, vengono lanciate direzionalmente verso l'oggetto, producendo la ionizzazione dell'atmosfera e cioè formando un canale attraverso il quale le onde luminose dell'oggetto osservato penetrano nel terzo telescopio, colpendo un dispositivo ottico che tramite dei relais fa scattare l'otturatore di una macchina fotografica e l'ingranditore. Ne nascono così delle magnifiche fotografie»
Telescopio a lente di fresnel
La lente di Fresnel da 1 metro focalizza l' immagine nel fuoco dove e' collocato un dispositivo CCD
Telescopio Santilli
Un
recente articolo pubblicato nell'ultimo numero del Journal of
Modern Physics ha dato notizia di una scoperta certamente importante,
qualora fosse confermata. Si tratta di un telescopio di nuova
concezione con lenti concave che avrebbe osservato, per la prima
volta, entità nel nostro ambiente terrestre che sono invisibili ai
nostri occhi e ai tradizionali telescopi Galileo a lenti convesse.
La
scoperta sarebbe stata fatta negli USA dal dottor Ruggero Santilli,
esperto in matematica, cosmologia e fisica.
Il telescopio è
progettato per osservare l'antimateria-luce. Questa forma di luce
ha un indice di rifrazione negativo, richiedendo così lenti concave
piuttosto che le tradizionali lenti convesse utilizzate nei telescopi
convenzionali di tipo Galileo.
Il dottor Santilli sembrerebbe
dunque aver trovato la prova effettiva dell'esistenza nel nostro
universo di galassie di antimateria, asteroidi di antimateria e raggi
cosmici di antimateria
Telescopio a coniugio di fase
Telescopio attivo di Malgarini
Telescopio eterico
Questo telescopio usa una Aura lens, fatta di diocianica, che permette di osservare l' aura delle persone e degli oggetti celesti
Parabola gigante pieghevole
Osservatorio completo
Un osservatorio moderno e' un osservatorio multifunzione che mette in parallelo vari telescopi diversi per osservare tutte le caratteristiche di un oggetto celeste, anche quelle che non appaiono immediatamente alla vista normale